INIZI DELLA MISSIONE
I primi passi per dare inizio alla presenza della prima comunità di suore orsoline in Burundi risalgono già al 1990, ma è nel 1992 che possono risiedere stabilmente a Rusaka in una casa costruita da operai locali con l’aiuto di alcuni volontari italiani.
Da subito le suore prestano la loro opera nel dispensario e nel settore dell’alfabetizzazione, ma nel 1993 scoppia la guerra.
Accanto alla missione nasce il Campo Profughi, che nel tempo harichiesto particolare attenzione ed impegno a motivo dell’estrema precarietà della situazione, dei numerosi feriti e dei molti bambini lasciati “in balia di se stessi”.
Successivamente anche la chiesa diventa luogo di accoglienza dei profughi.
LA MISSIONE OGGI
La comunità missionaria, cresciuta e consolidata lungo gli anni, è impegnata in progetti di istruzione, sanità, assistenza a famiglie in grave difficoltà economica, formazione delle giovani coppie, sostegno alle vedove, accompagnamento dell’infanzia missionaria, insegnamento della religione nelle scuole pubbliche, formazione della donna, adozione a distanza.
Sono questi gli impegni di un servizio che nel corso degli anni è andato via via sempre più rafforzandosi